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PostHeaderIcon CRISI DI IDENTITA’ ED ALTRO KO CON LA ROSA BLI FINISCE 1-3

28.03.17 – 14:30

Vieusseux – Rosa Blu 1-3 (0-1)

Rete: 74′ Quattrocchi

Arbitro: voto 5,5

Vieusseux:

Caputo 6,5, Lazzeroni 7, Piccini 5,5 (70′ Portomeo SV), Fedi 5,5 ( 60′ Carisio 6), De Santis 5,5 ( 65′ Matteucci 5,5) Righi 5,5, Galletti 5,5, Gadducci 5,5 (56′ Angioloni 5,5), Liperoti 5,5 (72′ Metafonti SV), Quattrocchi 6,5, Mazzola 5,5 (60′ Barberi 6); a disp.: Antonini, All.: Benedetti

Tattica e cronaca

In una serata resa triste dalla tragica scomparsa di un giovane ragazzo del Querceto le squadre scendono in campo ed osservano il doveroso minuto di raccoglimento.

Il Vieusseux deve fare a meno degli squalificati Ranieri e Baroni , dell’infortunato Beneduce e del vacanziero Gaudiello oltre agli assenti di lungo corso Trimboli e Suriano; non sono disponibili neppure Gabbielli e Baggiani.

Inizialmente viene scelto un 4-3-3 che, nelle intenzioni del mister, avrebbe docuto essere molto propositivo e piuttosto offensivo, ma, da subito la manovra non appare fluida con la Rosa Blu che pressa molto alto, soffocando sul nascere i tentativi del Vieusseux che, di contro, tiene la linea di cenntrocampo troppo schiacciata sulla difesa, allungando così gli spazi e le distanze con il reparto offensivo; in pratica vengono lasciati sguarniti gli spazi nella tre quarti, dove gli avversari hanno buon gioco non trovando quasi mai una valida opposizione. Con il passare dei minuti , dopo varie schermaglie senza particolari pericoli per entrambi i portieri, la Rosa Blu si procura un rigore per fallo di Piccini sullo sguciante attaccante, molto bravo nel rientrare verso il centro area, per poi lasciarsi cadere al contatto del difensore. Il rigore va a segno e costringe il Vieusseux a scoprirsi nel tentativo di recuperare, ma mancano le idee e il tutto viene limitato a continui lanci per Liperoti che finisce regolarmente in fuori gioco, con la linea difensiva ospite sempre molto alta ed attenta.

Intorno al 30′ un paio di tentativi del Vieusseux dalla destra, su uno dei quali Liperoti spara alle stelle un buon assist di Quattrocchi, mentre sull’altro fronte Caputo e’ bravo ad evitare il raddoppio prima su una bella conclusione al volo dal limite e poi neutralizzando in uscita il pallonetto dell’attaccante sfuggito ai centrali. Già da alcuni minuti Benedetti aveva modificato il modulo nel classico 4-4-2 per provare almeno a coprire meglio gli spazi, ma con poca fortuna.

Nell’intervallo viene decisa una nuova variante tattica, con il passaggio ad un inedito 3-5-2 per provare a sondare sulle fasce e dare densità in mezzo al campo. Entra Angioloni al posto di Gadducci , ma , al di la’ del continuo movimento di Quattrocchi e dell’ammirevole impegno di Lazzeroni (senza dubbio il migliore in campo per atteggiamento e determinazione, l’ultimo ad arrendersi…) il Vieusseux non riesce proprio a costruire azioni degne di nota, con moltissimi errori di misura nei passaggi e una difficoltà enorme a dialogare con il punto di riferimento avanzato. La Rosa Blu controlla la gara senza troppi sforzi anche dopo gli ingressi in campo di Barberi e Carisio, con Galletti e Quattrocchi spostati di continuo alla ricerca della soluzione, ma senza successo.

Come se non bastasse, verso la metà del tempo, il Vieusseux serve il raddoppio agli avversaari sul classico vassoio d’argento,  con la difesa tutta che lascia sfilare un “fallo laterale” da sinistra e con l’avversario che addirittura si abbassa per deviare il pallone in gol, roba da scapoli ed ammogliati…

Ma non e’ ancora finita, in un sussulto di reazione Liperoti si trova poco dopo a tu per tu con il portiere avversario, praticamente già a terra, ma , anziche’ scavalcarlo  lo centra in pieno e, sul ribaltamento di fronte arriva l’inevitabile 3-0 che uccide definitivamente la gara. A questo punto Benedetti ribalta in campo il resto della panchina (Matteucci, Portomeo e Metafonti) con De Santis, Piccini e Liperoti che lasciano il campo.

Negli ultimi 10 minuti , se non altro, il Vieusseux tira fuori un po’ di orgoglio, con gli avversari occupati a contenere il cospicuo vantaggio, si vede almeno l’impegno a rendere meno amara la serata riuscendoci solo in parte con uno dei pochi  uomini sufficienti , Quattrocchi, che fa tutto da solo, prendendo palla, tirando e colpendo il palo per poi andare a recuperare la respinta del legno  per mettere dentro il gol della bandiera.

Continua così la crisi di risultati, ma sopratutto di gioco del Vieusseux, dopo una prima parte di stagione che aveva fatto ben sperare; non e’ il caso di farne un dramma, anzi il gruppo si deve compattare senza che nessuno scarichi colpe e responsabilità a destra e a manca. Toccherà al mister trovare soluzioni e fare le scelte giuste nell’interesse della squadra prima ancora che del singolo. A questo punto, con una classifica praticamente invariata rispetto alla scorsa settimana (i Colli Alti ed il Grassina hanno pareggiato, mentre il Pontassieve ha pareggiato), e’  doveroso ritrovare il filo conduttore e ricominciare a fare risultati anche per il morale che, al momento, appare piuttosto in ribasso.

Per fortuna ci sono quasi due settimane al prossimo incontro con il San Miniato di venerdì 7 aprile alla Guardiana con ben due allenamenti nel mezzo da sfruttare nel migliore dei modi ed ai quali si invita caldamente a non mancare. Avanti Vieusseux non mollare.

A.D.VIEUSSEUX CALCIO


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