Archivi

Archivio di ottobre 2016

PostHeaderIcon CON IL SAN FELICE FINISCE 4-2, MA NON E’ STATO FACILE..

11.10.16 – 18:00

1a Giornata Capmionato A1

Vieusseux – San Felice  4-2 (2-0)

Reti: 8′ Quattrocchi, 38′ Galletti, 53′ Liperoti, 65′ SF, 68′ Quattrocchi, 74′ SF Rig.

Vieusseux

Caputo 6, Ranieri 6 (50′ Volpi 6), Piccini 6,5, Beneduce 6 (55′ Gadducci 6), De Santis 6,5, Baroni 5,5, Caniglia 6+, Trimboli 6+, Liperoti 6+, Quattrocchi 7,5, Galletti 7 (71′ Mazzola SV); a disp.: Matteucci, Gabbrielli, Metafonti, Zeroni

Tattica / Cronaca

Le contemporanee assenze di Righi e Dafichi (aggiunte a quelle di Baggiani, Suriano, Benvenuti, Angioloni e Carisio), inducono il Mister a riproporre il super collaudato modulo 4-4-2, utilizzato ormai da anni; la partenza sembra dar ragione alla scelta, sin dai primi minuti il Vieusseux trova i giusti spazi per affacciarsi in area avversaria e, già all’8, Galletti recupera un bel pallone a metà campo e serve Liperoti, il quale a sua volta fa proseguire Quattrocchi che entra in area e fulmina il portiere avversario (rimasto in porta) con un preciso esterno destro in diagonale. Pare il preludio ad una serata in discesa, pensando anche all’amiochevole (facilmente vinta) non piu’ di una quindicina di giorni fa, ma non sarà così. Poco alla volta il san Felice si organizza e prende in mano le redini del gioco, con il Vieusseux troppo presto rinunciatario che si allunga pericolosamente, dilatando le distanze tra i reparti. Il San Felice aumenta il ritmo e sfiora clamorosamente il pari, intorno al 20′, in due occasioni consecutive: prima un bel tiro a girare dalla sinistra incoccia sotto la traversa e torna in campo senza che nessuno trovi il tempo per il tap in vincente davanti a Caputo, dopo pochi minuti altra azione sulla sinistra conclusa con un cross che taglia tutta l’area (e la difesa di casa) dove, dalla parte opposta arrivano ben due giocatori del San felice che, probabilmente ostacolandosi tra loro, mettono alto a porta praticamente vuota.

A questo punto Benedetti cambia radicalmente l’assetto della squadra e la ridisegna con il 4-3-3 per dare piu’ sostanza al centrocampo, sino a quel momento (siamo alla mezzora) in mano agli avversari. Segni di miglioramento con la squadra che guadagna metri in campo e chiude con piu’ efficacia, pur non ancora brillando. Ma la serata e’ di quelle che sorridono al Vieusseux, tanto che al 38′, si sviluppa una buona azione a terra che porta Galletti, spostato a destra, trovare un bel tiro che, deviato dal difensore, va ad insaccarsi vicino all’incrocio alla sinistra del portiere per un 2-0 eccellente quanto insperato (e sinceramente immeritato).

L’intervallo serve per mettere a punto le nuove posizioni e per caricare la squadra  a partire subito forte. Così alla ripresa, invece che il san felice, pare il Vieusseux a dover recuperare lo svantaggio e preme da subito sull’ accelleratore, conclude un paio di volte, fallisce un gol con ben tre giocatori davanti alla porta che non arrivano a deviare una punizione rasoterra di Galletti, per poi trovare il 3-0 grazie alla zampata del bomber che mette dentro una torre di Beneduce.

Ora il Vieusseux gioca in scioltezza, a volte esagera e non e’ cattivo abbastanza, così, il San felice, che comunque non molla, riapre la gara a 15′ dalla fine, lungo lancio da metà campo che trova Baroni un po’ incerto e l’attaccante aggancia bene e mette dentro. Le speranze  del San Felice si spengono però da li’ a poco grazie a un gran gol in diagonale di Quattrocchi  che ristabilisce le distanze (4-1).

La partita, però, non e’ ancora finita, in quanto, al 75′ il San Felice ha ancora la forza di trovare un calcio di rigore su altro lancio in profondità e conseguente fallo di baroni dopo una prima respinta di Caputo. Il penalty viene realizzato e la gara termina, quindi, 4-2.

Partita strana, con le due squadre che hanno condotto il gioco a fasi alterne; molto meglio il San Felice nel primo tempo, con il Vieusseux che, cinicamente lo punisce in due occasioni per poi uscire alla distanza controllando abbastanza agevolmente il gioco nella ripresa, ricca di gol.

Dopo una preparazione senza grossi problemi, il Vieusseux ha dovuto affrontare i primi due impegni ufficiali, con formazioni piuttosto rimaneggiate per assenze dovute a vari motivi (c’e’ dentro di tutto: squalifiche, infortuni, malattie, impegni personali…) , quindi ne ha risentito la stabilità dell’assetto tattico della squadra, che ha cambiato volto già varie volte e questo puo’ anche essere preso positivamente, perché permette di essere poco leggibile da parte degli avversari.

Tra le cose che vanno meglio per ora, il buon inserimento di Piccini come esterno difensivo e la ottima condizione di Quattrocchi e di Galletti, trasformato in positivo rispetto alla scorsa stagione; tra le cose che devono migliorare : la condizione di Baroni ed anche di Beneduce, al rientro agonistico dalla metà di maggio, ma per entrambi non c’e’ da preoccuparsi, in poco tempo saranno al meglio. Se poi consideriamo che il bomber Liperoti ha giocato la gara con il San Felice dopo una settimana di antibiotici per la tracheite cjhe lo aveva costretto a saltare l’andata dei Regionali e quindi non poteva essere al meglio, si puo’ essere veramente ottimisti per il futuro.

L’obiettivo e’ quello di trovare ancora un po’ di brillantezza nella condizione atletica, che appare, comunque abbastanza buona e recuperare diverse pedine a Partire da  Benvenuti, praticamente al palo da venti giorni per uno stiramento per finire a Dafichi, per il quale i tempi sembrano essere piu’ lunghi.

Il programma prevede ora due allenamenti Giovedì 13 e Martedì 18 al Cerreti, in vista della seconda di campionato alla “Guardiana” con la neo promossa Biscioni, che ha ben impressionato nell’esordio a Querceto, uscendo sconfitta solo nel finale dopo una ottima prestazione, ci sarà da stare molto attenti.

A.D.Vieusseux Calcio


Calendario 1a Giornata

San Frediano Pontassieve 0-0

CDP Querceto - cl Biscioni  3-1

AD Vieusseux – San Felioce 4-2

Rosa Blu M.Ricci – Colli Alti 2-3

Bomber Group  – Otto Isole 0-5

Undici Leoni – San Niccolo’  3-4

Am. Grassina – San Quirico 0-2

San Miniato – Fiorenza 1989 -




PostHeaderIcon I voti di….una serata speciale

10.10.16 :12:00

” The night of Original Vieusseux ’900″

Hanno risposto praticamente tutti alla convocazione, tranne i giustificatissimi Lazzeri ed Andreozzi, e si sono sfidati in un Torneino di calcetto, divisi in tre squadre: Viola capitanati da Sandro Marsicola, Bianchi, capitanati da Fabio Stellini e Gialloneri  capitanati da Carlo Montelatici; questi i risultati:

Gialloneri – Viola  5-1

Gialloneri – Bianchi 2-2

Bianchi – Viola 5-5

Quindi, per la cronaca , la vittoria (platonica) e’ andata alla formazione in giallonero.

Queste le valutazioni:

Teodorosi 6,5 , nonostante diversi acciacchi si oppone con bravura a molte conclusioni, forte del suo innato senso della posizione.

Marsicola 6,5,testa alta, capelli al vento, maglia viola, a tratti ricorda il “mito”, dispensa ancora tocchi di classe e accarezza un assist di Cava mettendo la palla nel “sette”;

Manuelli 6 + El buitre (o il bersagliere..) corre e lotta quasi piu’ di quando giocava facendosi trovare in buone condizioni;

Crescioli 6, non e’ al meglio, ma gioca lo stesso e si sacrifica con coraggio salvando un gol con il volto;

Tortelli 6,di stima, viene messo fuori gioco quasi subito da un guaio muscolare;

Bellini 6,5, il “baobab” lotta e cerca di fare diga  come sempre in mezzo al campo, si disimpegna bene anche in porta;

Bianchini 6+, va in campo piuttosto ingessato, ma chiude bene in diverse occasioni;

Lotti 7, il “toro” di sempre, lotta , sgomita e spara bordate da tutte le posizioni;

Venturini A. 6+, fisicamente a postissimo, corre e sguscia piazzando qualche tocco velenoso;

Monetlatici 6,5, tra gli ultimi a smettere, “Sir Charles” dispensa ancora geometrie di bel gioco;

Barsanti  6+,anche lui fa parte del gruppo dei “meglio mantenuti”  , con la tecnica che non gli manca fa sempre la sua figura;

Rausse 7, non tanto per la sua prestazione, ma per il fatto che nessuno potrebbe giocare al calcio con la caviglia del “Ragno” , ma lui ci riesce, un titano;

Anzidei 7-, ancora riesce a sgoppare sulla fascia da vero “Cava” ed offre un assist al bacio a Sandrino, il meno per alcune accrobazzie tentate, ma non riuscite come ai bei tempi;

Rialti 6, si impegna e battaglia con tutti, un po’ condizionato dagli acciacchi;

Pratesi 6,5, non ha perso del tutto la sua tipica corsa e trova ache la via della rete;

Gabbrielli 6+, guizzante, si muove ancora bene , buono il controllo in corsa ed alcune conclusioni;

Megli 6, catapultato in campo dalla consolle, il Meglino non demerita pur senza strafare;

Sonn 7, si vede che gioca ancora l calcetto, e’ fra i piu’ tonici e ci mette anche impegno agonistico;

Mechini 7,5, unico ad essere ancora tesserato con il Vieusseux attuale per le emergenze in piu’ ruoili, il Mek dimostra ancora di aver fame di gol e ne segna a grappoli;

Alocci 6, sta in campo senza infamia ne’ lode, fa la sua parte con diligenza;

Filippini 8, non sono mai stato tenero con lui, ma il gol che realizza nel finale con una mezza rovesciata volante e’ un inno al gioco del calcio e gli vale la palma del migliore in campo; prodezza !

A bordo campo: Stellini, Gallori, Bazzoli,  Contini, Romagnoli, Soletti, Venturini R.

Grazie a tutti dal vostro Mister.

A.D. Vieusseux Calcio

PostHeaderIcon CONVOCAZIONE

07.10.16 – 12:30

Convocazione 1a giornata di campionato A1 Aics

VIEUSSEUX – SAN FELICE     Lunedì 10 Ottobre

Ritrovo: ore 20,30 Campo Cerreti

Lista convocati:

1. Caputo Luca

2. Baroni Leonardo

3. De Santis Alessio

4. Fioretti Lorenzo

5. Matteucci Stefano

6. Piccini Claudio

7. Ranieri Andrea

8. Volpi Leonardo

9. Beneduce Ciro

10. Caniglia Pierpaolo

11.Carisio Andrea

12.Gabbrielli Simone

13.Gadducci Dimitri

14.Galletti Giovanni

15.Mazzola Fulvio

16.Liperoti Gaetano

17.Quattrocchi Simone

18.Trimboli Domenico

Vs


IMPORTANTE

1) E’ ancora necessario portare il documento di identità per poter giocare

2) Ultimo giorno per portare la giacca della tuta di rappresentanza per sostituzione logo

A.D. Vieusseux Calcio

PostHeaderIcon il graffio dei “gatti” ferisce un ottimo vieusseux

05.10.16 – 10:00

Finali Regionali 2016/17 (andata quarti)

Vieusseux – Gatti randagi Barga 0-1 (0-0)

Rete: Fabbri Manuel (GR)

Arbitro: Sig. Jacopini, voto 4,5  ; direzione di gara incerta e priva di personalità. Al 39′ assegna un panalty al Vieusseux , per poi tornare sui propri passi dopo ben tre minuti in cui non riesce a districarsi tra le proteste degli ospiti e dopo una tardiva consultazione con il guardalinee, peraltro molto lontano dall’azione. Nel s.t. non espelle il n. 22, già ammonito e reo di ulteriori falli. Non adeguato al livello della gara.

Vieusseux:

Caputo 5+, Ranieri 6 (72′ De Santis SV), Baroni 6,  Piccini 6,5, Gadducci 6+ (75′ Angioloni SV), Dafichi 6,5, Righi 7, Suriano 6,5 (65′ Mazzola 6), Caniglia 6+, Quattrocchi 6,5, Galletti 6,5 /75′ D’Angelo SV 85′ Matteucci SV); a disp.: Metafonti, Volpi, Gabbrielli, Carisio; all.: Benedetti

Riavvolgendo il nastro e tornando alle ore che hanno preceduto questa sfida, viene svelato cio’ che era nascosto dall’alone di mistero sulle scelte del Mister. Alle già previste assenze di trimboli e Beneduce, che dovevano scontare un turno di squalifica dallo scorso anno ed a quella del loro sostituto naturale benvenuti, il quale non ha recuperato da uno stiramento rimediato in preparazione, si e’ aggiunta quella temutissima (e tenuta nascosta sino all’ultimo) del bomber Liperoti, alle prese da giorni con una fastidiosa tracheite che gli ha impedito di scendere in campo, nonostante fosse stato tenuto in “naftalina” da una settimana; dulcis in fondo, il Mister non ha potuto impiegare alcune alternative valide a causa della (colpevole) mancanza della visita medica .

La scelta e’ quindi caduta su una formazione molto particolare, un 3-4-3 molto atipico, che spesso , nel primo tempo, si trasformava in un 5-4-1 molto “abbottonato”. Lo scopo era chiaro e le consegne sono state rispettate alla lettera dai giocatori: prima di tutto era necessario non scoprirsi e cercare di assestarsi con il passare dei minuti, limitando al massimo i pericoli per Caputo. E così e’ stato, il Vieusseux ha aspettato i Gatti nella propria meta campo, chiudendo tutti gli spazi, senza lasciare respiro agli avversari, spesso costretti ai lanci lunghi, sempre preda dei tre centrali, oltre che degli esterni che ripiegavano spesso; ovviamente ne risultava penalizzata la costruzione del gioco, con Quattrrocchi molto isolato in avanti a lottare contro nugoli di avversari, mentre anche Galletti e Suriano si dedicavano ad un pressing preventivo sugli avversari; i due centrocampisti centrali Caniglia e Gadducci correvano avanti ed indietro senza sosta, spesso e volentieri scavalcati dal pallone tipo partita di tennis. Ma in fondo era l’approccio cercato dal Mister e, nonostante una costante pressione territoriale, gli ospiti creavano solo un’occasione, verso il 30′, dovuto ad un doppio rimpallo di testa sul limite dell’area, che liberava l’attaccante davanti a Caputo, ma il tiro finiva a lato. Dal quel momento, forse per lo scampato pericolo, il Vieusseux si scuoteva e provava a venire fuori con la palla a terra, conquistando, prima un paio di corner e, poi, al 39′, grazie alla caparbietà di piccini di inseguire un pallone in area avversaria, per poi venire a contrasto con il portiere, un rigore, che scatenava le proteste dei gatti e dei loro sostenitori. L’arbitro appariva da subito titubante, mentre il tempo scorreva e Galletti passeggiava nervosamente con il pallone tra le mani in attesa della trasformazione; le proteste si dilungavano per oltre due interminabili minuti, sino a quando il D.G. veniva convinto a consultarsi con il proprio collaboratore di linea (peraltro assai lontano dall’azione….) ed infine tornava sui propri passi e faceva riprendere il gioco con una rimessa dal fondo. Non vogliamo discutere sul fatto che il rigore fosse piu’ o meno netto, ci sarebbe da discutere piu’ o meno sempre su certe decisioni, ma sul modus operandi della terna, apparsa incerta ed inadeguata a gestire una situazione del genere. Spesso ci sentiamo dire dai D.G. che la scelta e’ sua e se ne assume la responsabilità senza necessità di consultarsi con nessuno, oppure la consultazione deve essere immediata e non frutto di un trasporto emotivo di reiterate proteste. Francamente in tanti anni non ci era mai capitata una situazione del genere, anzi, peggio, a volte i collaboratori di linea avevano indotto il D.G. ad assegnare il penalty, ma in tempi decisamente piu’ rapidi. Comunque l’episodio manda negli spogliatoi i giocatori del Vieusseux con un diavolo per capello ed un senso di frustrazione, tanto che il Mister deve scuoterli e far loro capire che lo stesso deve essere rimosso immediatamente e che la partita sul campo stava girando a nostro favore sul piano del gioco e su tale strada si doveva continuare.

In effetti al ritorno in campo, il Vieusseux appare piu’ coraggioso e propenso a prendere l’iniziativa, la partita prende quota e diventa piu’ piacevole anche per il numeroso pubblico sugli spalti.

Il gol e’ nell’aria e, dopo una punizione  dai trenta metri di Galletti, parata a terra dal portiere, il Vieusseux costruisce una clamorosa occasione da gol con Quattrocchi che si invola su assist di Suriano, resiste alla carica dell’avversario (se cadeva probabilmente scattava il rosso, se il D.G. si assumeva tale responsabilità (!!??) e batteva di sinistro, ma il portiere compiva una prodezza e deviava il tiro quasi a botta sicura; sul proseguo dell’azione il  Vieusseux regalava una rimessa laterale agli avversari che partivano di rimessa trovando il lato destro difensivo scoperto, la battuta era respinta da Caputo, ma il tap in di Fabbri mandava in vantaggio i Gatti che esultavano verso i loro sostenitori.

Eravamo al 15′, il Vieusseux non mostrava cedimenti ne’ fisici ne’ psicologici e provava tutte le strade (pur senza una punta di ruolo) a trovare il pareggio, ma la fortuna girava le spalle ai volenterosi ragazzi in nero/verde (delle maglia parleremo in seguito). Galletti, in crescita rispetto allo scorso anno, ci riprovava su punizione dalla distanza e trovava un perfetto  e potente tiro, che subiva una impercettibile deviazione, ed andava a stamparsi sul palo interno alla sinistra del portiere avversario, con la palla che tornava in campo anziché insaccarsi come spesso avviene in queste circostanze; ancora Galletti serviva di tacco a Quattrocchi che arrivava però a concludere allungandosi, ma senza trovare la giusta potenza ed il portiere ancora parava. Quindi toccava ai atti riaffacciarsi, dopo molto tempo, dalle parti di caputo, il quale era bravo nel deviare in corner un tiro dalla sinistra, dopo un precedente angolo battuto corto. Il D.G. concludeva la sua prova negativa non espellendo il n. 22 Fabbri per ripetuti falli (già ammonito), tanto da indurre il  suo Mister a sostituirlo. Nei minuti finali il Vieusseux sfiorava ancora il gol con una punizione di quattrocchi, ancora respinta dal portiere, con la palla sul limite dell’area raccolta da Caniglia che sparava alle stelle ed infine, in pieno recupero, quando lo stesso portiere usciva con le mani su un pallone alto, ma fuori area, espulsione ? Niente da fare in quanto alle sue spalle c’erano due difensori. Benedetti inserisce Matteucci per la battuta, ma il muro (praticamente tutti i giocatori) avversario in barriere respinge la conclusione molto potente.

La gara termina con la vittoria di misura dei Gatti randagi, ma non crediamo di far torto a nessuno nel dire che il risultato penalizza il Vieusseux, che avrebbe meritato sicuramente almeno il pareggio, soprattutto in virtu’ dellle occasioni create e dell’episodio “incriminato”, difficile da vedersi sui nostri campi di gioco.

A fronte di un  primo tempo nel quale gli spiti hanno esercitato una maggiore pressione, senza trovare sbocchi in zona gol, come spesso accade nel calcio, il Vieusseux ha preso gol proprio quando stava giocando meglio e pareva creare i giusti presupposti per andare in vantaggio.

La squadra ha risposto in modo egregio alle indicazioni tattiche del Mister, non si e’ mai disunita ed ha lottato sino al termine, mostrando anche una buona tenuta atletica.

La qualificazione rimane comunque aperta, al ritorno, previsto per il sabato pomeriggio 12 novembre, sul bel campo di Castelvecchio Pascoli, ci sarà da aspettarsi una gara vibrante ed emozionante da giocare con la testa oltre che con le gambe. probabilmente sarà un Vieusseux diverso, come diverso sarà il campo sia per  dimensioni che per il fondo. Sarà comunque una bella giornata di sport da vivere intensamente con il fermo proposito di proseguire in questa avventura nein regionali.

Due annotazioni di colore:

la gara di ieri sera ha visto l’esordio delle nuove maglie, a nostro parere tra le piu’ belle mai indossate dal Vieusseux, nere con rifiniture verde acceso e sul petto il logo storico del Vieusseux con leone e giglio. Allo sponsor tecnico “La Metalli Firenze” ed ad Antonio Galletti in particolare, va il sentito ringraziamento della nostra Società.

Infine il pubblico, mai così numeroso e rumoroso a seguire il Vieusseux, tanto che l’incitamento si e’ fatto sentire ed ha sicuramente spinto i ragazzi a dare tutto in campo. Ieri sera erano 5 i classe ’92 oltre a Gadducci, classe ’95, in campo dall’inizio e, per una partita di tale importanza, questo e’ un aspetto veramente positivo.

Per le prossime partite si spera che anche qualche ex del Vieusseux si presenti sugli spalti, la loro presenza sarebbe gradita, cambiano le maglie, passano gli anni, ma quel famoso “filo invisibile” che collega passato, presente e futuro non si deve mai spezzare, neppure quando si appendono le scarpe al chiodo.

A.D. Vieusseux Calcio

PostHeaderIcon rebus formazione per stasera.

04.10.16 -12:00

Quale Vieusseux in campo all’esordio nei Regionali ?

Questa è la domanda che in molti si pongono nell’ambiente Vieusseux. Dopo un mese di preparazione in cui tutto e’ filato piuttosto liscio, alla vigilia di questo importante appuntamento, sono sopraggiunti alcuni problemi di varia natura, che vanno ad aggiungersi alle squalifiche di Trimboli e Beneduce, derivanti dallo scorso anno.

E’ molto probabile che le scelte di formazione e di tattica siano già state fatte, a questo punto, ma niente trapela dall’entourage tecnico e la formazione sarà svelata solo negli spogliatoi a pochi minuti dall’inizio della gara.

Nonostante questi inconvenienti “di percorso” la squadra e0 motivata ed, anzi, proprio nelle difficoltà, solitamente troverà una spinta in piu’ per cercare di ottenere un buon risultato in vista della gara di ritorno in Garfagnana.

Chi vuole togliersi la curiosità ed assistere ad una bella partita di calcio puo’ venire al Cerreti dove il calcio di inizio sarà dato alle 21,30.

A.D. Vieusseux Calcio