il veleno nella coda…il Fiorenza espugna il Romagnoli 1-2
09.11.23 – 10:00
Vieusseux – Fiorenza 1-2 (0-0)
Rete: Salfity
Arbitro: voto 5,5 molti cartellini distribuiti e l’impressione che la gara gli sia sfuggita di mano dopo il vantaggio del Vieusseux
Vieusseux
Lizzo 6, Piccini 6, Lazzeroni 6, Aresta 6, Dafichi 6,5, Benedetti 6,5, Romani 6, Marsicola 5,5 (Portomeo 6), Salfity 6,5 (Kortam sv), Ruo 5,5 (Pagano 6), Pianigiani 6 (Moretti sv); Adisp.: Matteucci, Vitale, Severi; all.: Benedetti
Che fosse una gara con alto coefficiente di difficoltà era ampiamente previsto, data la sosta forzata ,sia per allenamenti che per gare, di quasi 3 settimane, mentre gli avversari di turno non si erano mai fermati. Il calcio, come tutte le attività sportive agonistiche ha delle regole che non possono prescindere da una buona condizione atletica ed una attività continuativa.
Il Vieusseux si schiera con la medesima formazione delle prime 2 uscite (4 3 1 2) con la sola variante di Marsicola al posto di Galletti. La gara viene subito presa in mano dagli ospiti che si muovono in modo organizzato e fanno possesso palla, mentre il Vieusseux appare da subito spaccato tra la linea difensiva ed i tre giocatori avanzati alle cui spalle il Fiorenza, anche per una scarsa pressione sui portatori di palla, trova molto spazio per l’impostazione. Nonostante un predominio territoriale quasi totale , la linea difensiva del Vieusseux regge molto bene, anche per lo schiacciamento dei centrocampisti davanti alla propria area di rigore, che, da un lato toglie spazio agli attaccanti avversari, dall’altra rinuncia ad ogni ripartenza manovrata, tanto che ci si affida solo a lungi lanci verso le punte molto isolate. per cercare di contenere almeno il gioco sulle fasce degli avversari, viene modificato il modulo in un 4.2.3.1 piu’ adatto a coprire gli spazi. Morale, il p.t. si chiude a reti inviolate senza contare neppure un tiro in porta da parte delle 2 compagini e per il Vieusseux potrebbe anche andar bene cosi, facendo di necessità virtu’, data la mancanza di brillantezza generale acuita da qualche individualità sotto tono. Ruo non ce la fa a continuare a causa di un colpo alla coscia ed allora, il mister, non avendo alcun centrocampista da inserire (Severi e Vitale erano in panchina solo per onore di firma ,ma non utilizzabili), manda in campo Pagano e varia ancora il modulo in yn 3 5 2.
Si intuisce subito che la gara tende a riequilibrarsi rispetto al p.t., il Fiorenza mostra un leggero calo rispetto ai ritmi molto elevati mostrati sino ad allora ed il Vieusseux appare ancora piu’ compatto e riesce anche ad uscire dal guscio con passaggi piu’ precisi (nel p.t. c’era stata una quantità industriale di passaggi sbagliati o frettolosi). Il primo tiro e’ del Vieusseux con parata del portiere, ma il Fiorenza continua ad attaccare sbattendo sempre nel muro difensivo dei padroni di casa e, verso il 15′ viene infilato da un perfetto contropiede che porta Salfity a segnare tra le proteste per un presunto fuori gioco. La reazione del Fiorenza e’ rabbiosa e porta a 2 tiri da fuori di cui uno ben parato da Lizzo e l’altro che termina a lato, ma niente di piu’, anzi, l’occasione per chiudere la gara si presenta verso il 25′ ancora a Salfity che, su lungo lancio, aggancia e supera sin un pallonetto l’avversario per poi concludere quasi a botta sicura, ma il tiro finisce alto e la clamorosa occasione fallita genera un tetro presagio sul finale di gara.
Escono Marsicola con Portomeo schierato nell’inedito ruolo di mediano e poi anche Salfity e Pianigiani per far posto a Moretti e Kortam. La gara si decide negli ultimi 10′. Il Fiorenza trova prima il pari al 71′ con un pallone che arriva in area da calcio da fermo, dopo una serie di lisci e rimpalli, va a sbattere sulla gamba di Aresta e finisce sui piedi del 9 avversario per il facile tap in; al 78′, altro corner per gli ospiti con la difesa schierata in area, ma con un paio di giocatori lasciati liberi al limite, cosa da non faremai, quindi uno di loro viene servito e tira neppure in modo irresistibile, ma la palla passa incredibilmente tra una selva di gambe, forse anche deviata, e Lizzo non puo’ intervenire; risultato ribaltato senza aver subito una chiara azione da gol degli avversari…..nel recupero il Vieusseux si getta generosamente in avanti, ma le speranze svaniscono sulla punizione di Kortam respinta dalla barriera.
Al di la’ di come sono arrivati i due gol che hanno deciso la gara, si deve ammettere che il Fiorenza e’ stato superiore nel gioco per quasi tutta la gara, ma a volte si vincono (o pareggiano) anche gare in cui ci si difende ad oltranza e si sfruttano le poche occasioni in avanti (chiedere informazioni alla Juve in tale senso…..). Rimane l’amaro in bocca, ma ora l’obiettivo e’ quello di recuperare una condizione migliore e alcuni elementi nel settore nevralgico del campo dove normalmente le gare si vincono e si perdono (episodi a parte).
Lunedì una gara difficilissima, alle due Strade contro la capolista San Frediano, preceduta da un importante allenamento giovEdì 9.
A.D.VIEUSSEUX CALCIO