GRASSINA 2010 – VIEUSSEUX 3-3, ORA DIVENTA DURA.
16.05.14 -14:30
Grassina 2010 – Vieusseux 3-3 (2-2)
Reti: Maccioni, Stellini (G), Suriano, Martini (G), Liperoti , Martini (G)
Vieusseux
Caputo 5,5, Ranieri A. 6, Volpi 5,5, Zippitelli 6 (Metafonti M. SV), Matteucci 5 ( Stante 6), Baroni 5,5, Galletti 6 (Lazzeroni 6), Bevitori 6 (Quattrocchi 6), Liperoti 6, Maccioni 6, Suriano 6 (gabbrielli 6-); a disp.: Rosales, Baggiani; all.:Benedetti
“Occasione buttata al vento dal Vieusseux, che, in vantaggio per ben tre volte, si è fatto sempre riprendere dagli indomiti avversari, spinti da un formidabile n, 7 (G. Martini per la cronaca…). Partita strana e giocata a viso aperto da entrambe le squadre, ma priva del ben che minimo equilibrio in mezzo al campo. Il Vieusseux ha avuto sicuramente molte piu’ occasioni rispetto agli avversari, ma la percentuale di realizzazione è stata inversa. A due giornate dal termine del Campionato ancora tutto da decidere per i play off, nella speranza che tutte le squadre facciano in pieno il loro dovere sino al termine del campionato, anche se, umanamente è comprensibile che, chi ha raggiunto i propri obiettivi possa giocare con spirito meno battagliero, vedremo”
Le assenze contemporanee di Trimboli, Viciconte, Russo e di Ranieri G., fanno sì che il centrocampo del Vieusseux sia ridotto ai minimi termini e questo influirà molto sull’andamento della gara.
La partenza e’ aggressiva, nel giro di pochi minuti, prima Galletti (tiro affrettato a lato) e poi Liperoti (di testa) hanno due occasioni da gol, prima che Maccioni, dopo una palla rubata sulla tre quarti avversaria, indovini un tiro a parabola che si insacca alle spalle del portiere.
Il Vieusseux sembra dominare e cerca il raddoppio, ma, verso la metà del tempo, a causa di un infortunio, il Grassina opera la sostituzione che darà la svolta alla gara, facendo entrare il n. 7 (inizialmente in panchina per turn over) G. Martini. Da subito si capisce che il neo entrato sarà una spina nel fianco della difesa giallonera, sia per doti tecniche, sia per la sua velocità di esecuzione. Verso il 25′, su lancio lungo, i difensori si fanno superare ed i n. 9, Stellini, azzecca un pallonetto vincente, che supera Caputo, forse piazzato troppo avanti.
Il Grassina prende coraggio e, spinto dall’inarrestabile Martini, sfiora il vantaggio con un colpo di testa da distanza ravvicinata e con un mancato tap in su punizione non trattenuta da Caputo. Il vieusseux non sta a guardare ed a sua volta attacca, con le squadre che si allungano di continuo, creando sempre situazioni da gol ed occasioni.
Poco dopo la mezzora, azione tambureggiante sulla sinistra con Suriano che trova il tiro e la deviazione di un avversario nella propria porta , ma il vantaggio durerà poco; sarà ancora martini a sfuggire a tutti e battere Caputo da destra. Nle finale Galletti serve un assist a Bevitori in area, il difensore recupera con unintervento a metà tra gambe e pallone, qualche protesta da parte del Vieusseux, ma senza esito.
Si riparte e, dopo solo 2 minuti, il Vieusseux ritrova ancora il vantaggio, questa volta piuttosto fortunosamente. Il pallone viene lanciato in area dove scatta Liperoti, il portiere si scontra violentemente con il proprio compagno, ed il bomber non si fa pregare per mettere in rete da pochi passi.
Il vantaggio spegne subito il Vieusseux che cade in uno strano e ingiustificato torpore momentaneo, forse credendo di aver già risolto la gara, ed è un grave errore di valutazione. Infatti da li’ a pochi minuti il Grassina riesce ancora a pareggiare ed ancora con il n. 7, che, questa volta da sinistra, supera Ranieri, converge e batte Caputo per un incredibile 3-3 !
Benedetti opera subito la seconda sostituzione, dopo Stante, entrato al posto di Matteucci, tocca a Quattrocchi rilevare bevitori con le punte che si invertono di posizione.
Il Vieusseux si sveglia e tenta ancora di andare al gol, ma fallisce tutte le occasioni che si presentano in successione: prima Maccioni mette alto un pallone che chiedeva solo di essere spinto in porta, poilo stesso fantasista colèpisce un clamoroso palo con tiro dal limite, sulla ribattuta del quale, Quattrocchi non trova la deviazione vincente, poi Gabbrielli, fresco subentrato a Suriano, sfiora il palo con un bel diagonale.
Nel finale anche il grassina si rende pericoloso con alcune veloci ripartenze, ma senza mai impegnare severamente Caputo.
Nel Vieusseux affiora stanchezza e qualche accenno di nervosismo per una vittoria, forse decisiva, buttata al vento, ma ora serve coesione del gruppo per affrontare le ultime due gare del campionato, entrambe da vincere e non sarà certo cosa facile, a partire dalla gara con il Si Comunica di Martedì prossimo al “Romagnoli”.
A.D.Vieusseux Calcio