la sconfitta 1-3 con il san lorenzo brucia…
17.10.18 – 19:00
Vieusseux – San Lorenzo 1-3 (1-1)
Rete: Righi 39′
Vieusseux
Versari 5,5, Baroni 6 (65′ Rispoli 6), Righi 6,5, Dafichi 6, Ostuni 5,5, Beneduce 6 (70′ Gabbrielli SV), Lazzeroni 6,5, Suriano 6 (65′ Piccini 5,5), Biancalana 6- (60′ Galletti 6), Liperoti 6, Bravi 6 – (60′ Mennini 5,5); a disp.: Matteucci, Portomeo; all: Benedetti
Gara difficile da commentare, ma alla fine lo specchio del gioco del calcio per quello che e’ accaduto in campo e per gli episodi che ne hanno determinato il risultato.
Partendo dall’inizio, il Vieusseux riparte da dove aveva terminato la gara con l’Antella, ovvero il 3-5-2 nel quale cambiavano 2 interpreti: Dafichi al posto di Matteucci e Bravi a quello di galletti.
I padroni di casa azzeccano la partenza e giocano anche un bel calcio alternando trame di gioco con palla a terra a lanci per gli attaccanti che si muovono bene negli spazi ed occupano tutto il fronte di attacco, trovandosi spesso in condizione di concludere a rete. Si contano diverse occasioni: prima e’ Suriano che colpisce lan base del palo su punizione a portiere battuto, poi lo stesso portiere vola a deviare una bella girata di Biancalana dopo un bell’aggancio poco entro l’area, quindi tocca a Liperoti involarsi verso la porta avversaria, ma anche in questa occasione e’ bravo il portiere a parare in uscita, quindi ancora Biancalana cicca il tiro da pochi passi, infine Beneduce incorna bene di testa, ma troppo centrale per sorprendere l’attento estremo difensore ospite; così, nel momento migliore del Vieusseux, fino a quel punto padrone del campo, arriva la prima doccia fredda: su corner Liperoti libera di testa, ma dal limite un avversario batte neppure con troppa forza, ma Versari , forse coperto, non vede partire il tiro e non riesce ad evitare la rete.
Siamo al 34′, il Vieusseux reagisce subito e trova il meritato pareggio prima dello scadere del tempo con una prodezza di Righi che si avventa su di un pallone aereo di petto e trova una veronica che gli permette di superare l’avversario e di andare a concludere in porta, gesto difficile quanto bello .
Si va al riposo con la soddisfazione di aver disputato una ottima frazione di gioco, ma con il rammarico di non aver sfruttato al meglio le tante occasioni create.
Si riparte ed il San Lorenzo aumenta il ritmo da subito sorprendendo il Vieusseux che non si aspettava una tale reazione. Gli ospiti pressano e vanno avanti a folate innescando spesso il tridente offensivo dove gli sguscianti attaccanti si inseriscono ora con frequenza creando poche occasioni, ma molto scompiglio.
A metà tempo Benedetti decide di inserire forze fresche per ritrovare la spinta affievolita e vanno in campo Mennini peer Bravi e Galletti per Biancalana. Neanche il tempo di assestarsi e Ostuni entra da dietro sull’avversario commettendo un fallo neppure troppo cattivo, ma che induce il DG ad ammonirlo per la seconda volta ed a mostrargli, di conseguenza, il rosso. Decisione un po’ affrettata, probabilmente non si ricordava la prima ammonizione, comminata dopo pochi minuti di gioco dall’inizio della gara. Situazione che già si complica per l’inferiorità numerica, ma diventa difficilissima in quanto sulla conseguente punizione, il lungo rinvio trova la battuta al volo di un giocatore del San Lorenzo appostato quasi sul cerchio di centrocampo con la palla che si infila sotto l’incrocio alla sinistra di Versari, sicuramente non immune da colpe in questa circostanza. Coraggio? Fortuna? Errore ? un po’ di tutto, fatto sta che la situazione cambia radicalmente in un attimo ed il Vieusseux dopo aver sfiorato il pari quasi immediato con una conclusione ravvicinata di lazzeroni, alza bandiera biana a 15′ dal termine ed il san lorenzo va ora sul velluto mettendo a segno il definitivo 3-1 in contropiede dopo una palla persa da Mennini dando alla gara una fotografia che alla fine appare troppo severa per quanto visto in campo nell’intero corso della gara.
Il rischio, dopo una partita persa in questo modo, e’ quello di demoralizzarsi, sia per la difficoltà di segnare, sia per il tipo di gol subiti, sia per la parte finale della gara che lascia un immagine piu’ negativa di quanto in realtà accaduto negli 80′.
Prima di tutto si deve ripartire da quanto di buono visto nel p.t., dalle occasioni create, sperando che in futuro la fase realizzativa sia piu’ concreta, poi c’e’ da migliorare in concentrazione e determinazione dopo l’intervallo, infine vanno evitati disfattismi eccessivi e sopratutto atteggiamenti di presunzione. Il fatto di aver giocato per tre anni consecutivi i Regionali non ci deve far pensare di essere superiori agli avversari per grazia ricevuta o per diritti acquisiti nel passato, le situazioni cambiano e ci si deve adattare alla svelta individuando un obiettivo da raggiungere a tutti i costi lottando con le unghie e con i denti in ogni occasione e contro qualsiasi avversario .
Quale obiettivo? lasciamo ai lettori del sito immaginare quale e giovedì all’allenamento sarò ribadito con chiarezza e con l’invito a remare tutti in quella direzione sfruttando la forza di un gruppo ferito, ma compatto.
A.D.VIEUSSEUX CALCIO